Disdetta Sg energia

Sg Energia è una società che fornisce servizi di gas e luce. Un cliente SG può trovarsi nella condizione di dover fare disdetta.

Capiamo insieme come può muoversi in base alla casistica all’interno della quale rientra un cliente che si trova in questa situazione e vuole gestire la domanda di disdetta senza troppi intoppi.

Il diritto di recesso da Sg Energia (disdetta entro 14 giorni)

I clienti che hanno sottoscritto l’offerta al telefono o via internet possono esercitare il diritto di recesso sancito dal Codice del Consumo entro 14 giorni da quando ha ricevuto il materiale contrattuale a casa.

Per fare richiesta può usare il modulo scaricabile online o compilare lui stesso richiesta specificando nome e cognome, numero del contratto, indirizzo dell’utenza, data e firma.

Oltre a queste info dovrà specificare di volersi avvalere del diritto di recesso, allegando copia della propria carta di identità. Qualora il cliente abbia utilizzato il servizio prima della gestione della pratica di recesso, dovrà pagare quanto ha usato.

Qui i moduli per Disdetta GasEnergiaEntrambe le forniture

Disdetta dopo i 14 giorni

Sul sito internet della compagnia è possibile trovare un modulo di richiesta cessazione utenze.

La compilazione di questo modulo è abbastanza semplice e veloce. Bisogna infatti inserire Nome, Cognome, Codice Fiscale, Relazione che si ha con l’utenza (intestatario, amministratore di condominio, legale rappresentante dell’azienda, erede,…), indirizzo mail e recapito telefonico.

Il secondo blocco di informazioni si riferisce all’utenza e chiede di specificare nome dell’intestatario, partiva iva o codice fiscale, codice contatore gas e codice cliente; codice contatore luce e codice cliente, indirizzo completo dove l’utenza è attiva.

Al cliente è poi chiesto di dichiarare di essere a conoscenza che la disdetta è legata a dei costi di gestione di competenza del distributore locale che sono specificati nel contratto e che quello che fino al momento della chiusura dell’utenza viene consumato dovrà essere pagato.

A tal riguardo viene chiesto di specificare anche l’indirizzo completo al quale mandare l’ultima fattura.

Bisognerà poi aggiungere data e firma, e inviare copia del proprio documento di identità. Al cliente è chiesto di dare preavviso di almeno 1 mese in caso di recesso, il mese viene calcolato a partire dalla data di ricezione della richiesta.

I moduli sono quelli di cui sopra

Richiesta di recesso per cambiare fornitore

Ci sono poi quei casi in sui il recesso si lega alla volontà di cambiare fornitore perché si è trovato un gestore più economico o più efficiente. In questo caso a gestire la prativa sarà il nuovo gestore che invierà richiesta ad SG tramite una richiesta che viene in gergo definita SII.

Il cliente finale dunque non dovrà fare nessuna operazione particolare. In alcuni casi può essere richiesta dal nuove gestore una lettura del contatore, ma sarà lui stesso a darvi indicazioni.

Precisiamo che nella maggior parte dei casi l’operazione oltre ad essere semplice lato utente, non determina nessuna sospensione del servizio.

I contatti Sg energia (Indirizzo e PEC)

Concludiamo fornendovi i contatti dell’azienda, che vi possono essere utili non solo per inoltrare le richieste, ma anche per chiedere informazioni e chiarimenti.

Telefonicamente il gestore è raggiungibile attraverso il numero verde 800 699 961 (questo numero risolta essere completamente gratuito per tutte le chiamate dall’Italia, sia dl telefono fisso che da cellulare).

Se invece preferite scrivere, potete usare il comodo servizio whatsapp attivo sul numero 348 0276382 (se chiamate dall’estero usate questo numero e non il numero verde!), o la mail, ovvero servizioclienti@sgenergia.it

Se dovete mandare un modulo o comunque avete bisogno di uno strumento che certifichi la ricezione del documento, potete usare l’indirizzo PEC sgenergia@pec.it o in alternativa mandare una raccomandata all’indirizzo SG ENERGIA- Piazza Duca D’Aosta 12- 20124 Milano.

In entrambi i casi ricordate di conservare la conferma di ricezione in caso di ritardi nella gestione della pratica o contestazioni.