Groupon è l’azienda che offre ai propri clienti offerte giornaliere caratterizzare dal contenere sconti da utilizzare per diversi servizi, siano essi ad esempio centri benessere, attività sportive, pranzi e cene in ristoranti.
Il servizio è nato nel 2008 in America e si è rapidamente diffuso fino a raggiungere l’Italia nel 2010: il sito è oramai divenuto famosissimo e sono numerosissimi i clienti che quotidianamente vi accedono in cerca di sconti ed occasioni.
Vi sono casi in cui il cliente può avere diritto ad un rimborso completo di quanto speso su Groupon: la casistica per la quale è previsto risarcimento e le modalità di richiesta saranno illustrate in quanto segue.
Innanzitutto, se il rimborso viene richiesto su di un oggetto acquistato, bisogna ricordare che è necessario restituirlo e che questo deve essere integro altrimenti non sarà possibile esigere risarcimento. Inoltre bisogna essere in grado di provare che il rimborso è chiesto per una giusta motivazione: non sarà possibile chiedere un rimborso ad esempio per una cena per cui è stata acquistata l’offerta ma a cui non ci si è recati per ragioni personali.
Per quanto riguarda il rimborso relativo all’acquisto di oggetti, per ottenere il risarcimento innanzitutto bisogna lasciare l’articolo acquistato intatto, così come è stato ricevuto senza rimuoverlo dall’imballaggio.
Si procede quindi contattando Groupon inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno contenente il coupon acquistato al seguente indirizzo:
Servizio Clienti di Groupon Italia
Corso Buenos Aires 54, 20154 Milano
È buona norma fare e conservare una fotocopia del coupon originale che si spedisce al servizio clienti di Groupon. Una volta inviata la raccomandata sarà il corriere a contattare il cliente per organizzare la restituzione del prodotto.
Fatto questo entro 30 giorni Groupon provvederà a spedire un prodotto nuovo o a rimborsare, versando il risarcimento su carta di credito del cliente.
Le altre casistiche sono molto varie e andremo ad elencarle brevemente qui a seguire.
In generale, per coupon non utilizzati a causa di overbooking o problemi dipendenti dal venditore, entro la scadenza del coupon bisogna contattare Groupon e provare che effettivamente si è stati impossibilitati ad usufruire dell’offerta.
Per spettacoli per i quali è stato acquistato un biglietto ma che vengono annullati, è Groupon ad occuparsi di contattare il cliente per il rimborso e per stabilirne le modalità.
In caso di acquisti effettuati mediante Groupon Goods che arrivano danneggati, il cliente può, entro 14 giorni dall’arrivo del pacco, chiedere un rimborso inviando per raccomandata delle foto che mostrino l’articolo arrivato al cliente già in condizioni non integre.
Infine per viaggi prenotati su Groupon Getaways per i quali si è impossibilitati a partire, entro il giorno della partenza è possibile richiedere un voucher sostitutivo per una data differente, contattanto l’assistenza clienti Groupon.
Nel dettaglio, per risarcimenti inerenti prodotti non integri o comunque difettati, si invia una raccomandata al Servizio Clienti di Groupon contenente il modulo di recesso completamente compilato, in cui sono indicati: le generalità del cliente; le informazioni relative al coupon per cui si chiede rimborso quali il giorno dell’acquisto; il contenuto, quindi l’articolo acquistato, e la sua data di scadenza; la dichiarazione del fatto che si vuole restituire il l’articolo o rifiutare l’offerta contenuta nel coupon per ricedere un rimborso; luogo data e firma del cliente.
Nella raccomandata va anche allegato il coupon originale, di cui è bene quindi conservare una fotocopia.
Per quanto riguarda invece coupon relativi a spettacoli o servizi di ristorazione o viaggi bisogna rivolgersi all’assistenza clienti al numero a pagamento secondo la tariffa del proprio operatore (+39)02 947 54 424, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 21:00, ed attivo anche il sabato dalle ore 9:00 alle ore 19:00.
L’assistenza clienti provvederà a valutare le condizioni del rimborso richiesto, ovvero se sussistono le condizioni per cui il cliente non ha potuto usufruire dell’offerta per cause di forza maggiore non ad esso imputabili: è importante ricordare che, infatti, non si ha diritto a rimborso se l’offerta acquistata non è stata utilizzata per ragioni personali e non per mancanze del negoziante o del servizio scelto.
Va ricordato che l’assistenza clienti può essere contattata anche all’indirizzo email assistenza.clienti@groupon.com