Disdetta Aspem Energia

Come far disdetta Aspem

Aggiornamento: Aspem energia è oggi inglobata in A2a [1]https://www.a2aenergia.eu/notizie/anno/anno-2017/articoli/aspemenergia-diventa-a2aenergia.html. Se vuoi disdire, ecco qui la guida dedicata.

Aspem Energia è una società di Varese che a partire dal 2009 è entrata a far parte del gruppo A2A Spa, che ad oggi ne controlla il 90%. Questa è distinta in due società, la prima Aspem Spa si occupa di vendita di acqua gas e servizi di igiene ambientale, la seconda invece, Varese Risorse SpA, si occupa di energia elettrica e teleriscaldamento.

Qui di seguito ci occuperemo di parlare delle modalità di disdetta di Aspem Energia, differenziandone i vari tipi e fornendo tutte le indicazioni utili in base alle diverse tipologie.

Disdetta Aspem Energia entro 14 giorni: come e quando può essere richiesta?

La prima modalità di disdetta disponibile è quella entro 14 giorni dalla stipula del contratto, definita nel codice del consumo “diritto al ripensamento”. Questo diritto è esercitabile da tutti i clienti, purchè abbiano sottoscritto un contratto a distanza.

Con il termine contratto a distanza, ci si riferisce a qualsiasi sottoscrizione fatta al di fuori di un negozio, ad esempio a casa propria tramite vendita porta a pota o con procedure telefoniche o telematiche.

Il recesso deve avvenire comunicandone la volontà entro un tempo massimo di 14 giorni solari, calcolati dal momento in cui si riceve a casa il contratto. Solitamente, in questi 14 giorni il servizio risulta essere inattivo, per questo il cliente verrà completamente rimborsato delle spese sostenute e non dovrà pagare alcuna penale.

Per esercitare il diritto di ripensamento è necessario utilizzare il modulo fornito da A2A Energia, compilandolo in tutte le parti ed allegando la fotocopia del documento di identità dell’intestatario.

Questo modulo va inviato entro 14 giorni tramite fax al numero: 02 76016206.

Disdetta Aspem Energia per chiusura definitiva del contatore

Il cliente che sottoscrive un contratto di fornitura energetica con Aspem Energia è automaticamente sottoposto ad un rinnovo periodico del contratto, senza che ne dia il consenso, questo viene definito tacito rinnovo.

Se per qualsiasi motivo si voglia interrompere in maniera definitiva la propria fornitura, come ad esempio in caso di cambio di abitazione, sarà necessario effettuare una disdetta con chiusura definitiva del contatore.

La disdetta può essere chiesta in qualsiasi momento, rispettando però un preavviso specifico che è di 30 giorni per i clienti domestici, di 3 mesi per i clienti business. A differenza della disdetta entro i 14 giorni, questa ha dei costi, generalmente indicati sul contratto e che riguardano soprattutto le operazioni di chiusura del contatore.

Oltre ai costi relativi alla chiusura del contatore, bisogna prestare attenzione ad eventuali penali, queste sono solitamente presenti quando si usufruisce di un’offerta per un periodo inferiore di tempo, rispetto a quanto dovuto.

Disdetta Aspem Energia per passaggio ad altro operatore

La disdetta per passaggio ad altro operatore è una modalità completamente differente dalle precedenti, le altre infatti si riferiscono ad una disdetta definitiva, necessaria per coloro che non dovranno più utilizzare quel servizio e non per coloro che invece vogliono passare ad un diverso fornitore.

Questa modalità di disdetta è la più frequente, le offerte concorrenziali infatti, spingono sempre più clienti a cercare la soluzione meno costosa. Per effettuare il cambio di fornitore non devono essere rispettati preavvisi e non si deve inviare alcuna comunicazione, basta infatti sottoscrivere il contratto con il nuovo gestore e sarà questo ad occuparsi di tutto.

Comunicare la volontà di disdetta Aspem Energia: come fare?

E’ possibile comunicare la volontà di disdetta Aspem Energia in diverse modalità: recandosi agli sportelli, telefonicamente o tramite procedura online.

Nel caso in cui ci si rechi direttamente allo sportello o si telefoni al numero verde, saranno necessari documenti quali i dati personali dell’intestatario, il documento di identità ed il codice fiscale, ed eventuale delega.

La procedura online invece è molto semplice ed intuitiva, basterà infatti accedere con le proprie credenziali all’area clienti e seguire le indicazioni.

Fonti

Fonti
1 https://www.a2aenergia.eu/notizie/anno/anno-2017/articoli/aspemenergia-diventa-a2aenergia.html